I contenuti video in 3D sono ormai una realtà di fatto. Nel 2022 Progetto Bridge, una casa di produzione video di Carpi (MO) mi ha contattato per chiedere supporto nella realizzazione di un video in animazione 3D per il loro cliente Cris Is.
Come spesso accade quando si inizia un progetto, soprattutto se in collaborazione con altre realtà del settore, è importante un’attenta fase di studio iniziale. La preproduzione ci permette di essere certi di quale sarà il risultato finale. Per questo motivo insisto costantemente nel soffermarsi un momento in più in questa fase delicata.
Una volta definito lo stile narrativo del video, in questo caso un video in loop, abbiamo parlato del soggetto e delle ambientazioni. Qui la libertà offerta dalle infinite possibilità del mondo virtuale si scontra con la necessità di rimanere all’interno del budget fissato.
La tavola imbandita
Volevamo una tavolata in una stanza neutra, una cornetta del telefono sollevata dalla mano di una donna ed un’auto, una Mustang GT, che sfreccia su una lunga strada cittadina. La questione era: che look dare alle ambientazioni?
“Una tavolata imbandita”, questa la richiesta del cliente, che non poteva essere ignorata. Lo studio delle reference mi ha influenzato, e dopo un’attenta valutazione, abbiamo optato per una stanza ricca di decorazioni, barocca.
Questa scelta ha influito indubbiamente sulla produzione, alzandone la complessità ed i tempi di realizzazione, ma il cliente era contento di poter vedere le proprie richieste soddisfatte. Inoltre la possibilità di inserire maggiori elementi nella scena ha permesso all’artista di aggiungere alcuni dettagli in grado di personalizzare maggiormente la produzione.
L’auto nella notte
La seconda scena da analizzare era quella dell’auto, per la precisione una Ford Mustang GT di colore nero (altra indicazione della committente) che sfreccia su una strada in città.
Per quanto possa sembrare controintuitivo questa scena è stata quella che ha richiesto maggiore attenzione dal punto di vista tecnico, seppur allo spettatore possa sembrare più semplice alla visione del risultato finale.
Esistono diversi modi per far sfrecciare un’auto su una strada. Si può utilizzare il video di una strada come sfondo, si può inserire l’immagine di un panorama cittadino da far sfrecciare, oppure si può ricreare una porzione di città in 3D e far correre l’auto sull’asfalto, esattamente come nella vita reale.
Dopo un’attenta riflessione e valutazione, la terza soluzione seppur più dispendiosa mi è sembrata la scelta migliore. Ricreando l’intera scena avrei avuto il totale controllo sugli elementi, con la possibilità di aumentare o diminuire i dettagli a mio piacimento.
Transizioni
Dopo aver definito le diverse scene del nostro loop, avevamo bisogno di scegliere come unirle tra loro.
La prima opzione scelta, più semplice ed immediata, è stata quella di utilizzare gli hard cut (in gergo sono i tagli netti). Nemmeno a dirlo, era una soluzione che non mi avrebbe soddisfatto.
Così insieme ai ragazzi di Progetto Bridge abbiamo pensato agli elementi caratteristici delle scene, ai movimenti di camera che potevamo realizzare ed abbiamo notato che il cerchio era una figura che tornava spesso, così abbiamo deciso di sfruttarlo.
E qui è arrivata la pazza idea. “Perché non facciamo in modo che l’asfalto si ripieghi su se stesso a formare una ruota all’interno della quale la macchina continua a correre come un criceto? Sarebbe una cosa tipo Inception“. Subito dopo aver detto quella frase mi resi conto di quanto fosse complicato. Al tempo stesso però ero davvero eccitato dall’idea che avrei potuto realizzare una cosa del genere.
Tecnicamente sapevo come fare, era complesso, certo, ma si poteva risolvere. I ragazzi ovviamente hanno accettato volentieri l’idea.
Il risultato
È stato un lavoro complesso, ma dopo un paio di mesi, tra analisi, ricerca, studio e realizzazione, il video è stato pubblicato a fine agosto 2022 sul canale YouTube di Cris Is.